E' coltivato in un comprensorio di cui fanno parte l’intero territorio dei comuni di Barolo, Castiglione Falletto, Serralunga d’Alba ed in parte quello dei comuni di Monforte, (con Perno e Castelletto), Novello, La Morra, Verduno, Grinzane Cavour, Diano d’Alba, Cherasco e Roddi. Il disciplinare prevede un invecchiamento minimo di 3 anni, di cui almeno 2 in botti di legno di rovere o di castagno.
Il vino Barolo si presenta morbido e vellutato, brillante e di colore rosso granato con riflessi aranciati.
Il profumo, intenso, evolve dal sentore di viola e rosa canina appassita al “goudron” sfumando in un bouquet etereo molto peculiare; per il suo tenore alcolico, gradazione minima di 13°, e per la sua ricchezza di sostanze è, per eccellenza, un vino che può essere bevuto dopo i 3 anni, ma può sostenere anche un invecchiamento prolungato.
Può accompagnarsi con ogni tipo di cucina nazionale ed internazionale, ma esprime forse il meglio di sé con gli arrosti, con i brasati, con la selvaggina, con i formaggi stagionati.
Denominazione di Origine Controllata e Garantita – D.P.R. 1 luglio 1980.
Acquista i Barolo della Selezione